L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) ha approvato, con la delibera n. 96/25/CONS, le…
Artigiani Digitali: chi sono i makers?

Tra chi sfrutta le nuove tecnologie per vendere i propri prodotti e chi inventa tramite esse: la manualità al nostro tempo. Con i problemi di spazio delle grandi città e le richieste verso la Farnesina per una task force orientata alla promozione della manifattura italiana online Qual è l’impatto delle nuove tecnologie sui lavori artigiani? E quali le nuove professioni nate dal connubio tra lavoro manuale e progresso tecnologico? Sono le due domande al centro della puntata della puntata di domenica 1 dicembre di “Presi per il Web”, trasmissione di Radio Radicale condotta da Marco Perduca, Marco Scialdone e Fulvio Sarzana con la collaborazione di Marco Ciaffone e Sara Sbaffi. Ospiti della trasmissione Stefano Micelli, Professore di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e autore di un volume dal titolo “Futuro Artigiano”, Stefania Milo, Presidente CNA Giovani Imprenditori, e Leonardo Zaccone di Roma Makers. Il Prof. Micelli ha messo in luce la dicotomia tra due tipologie di “artigiano digitale”. Un primo modello riguarda la manifattura di qualità che oggi affronta la sfida dei mercati internazionali attraverso la rete, non solo scoprendo le possibilità offerte dal commercio elettronico, ma scoprendo attraverso la rete le opportunità di un’innovazione tecnologica accessibile a costi contenuti. Il secondo tipo di artigiani digitali è invece quello dei veri e propri “Makers“: “Sono coloro – ha spiegato il Prof. Micelli – che attraverso l’uso di nuove tecnologie e nuovi strumenti possono diventare inventori e promotori di nuovi prodotti e soluzioni diventando protagonisti di una nuova generazione di prodotti innovativi che oggi hanno un loro spazio di mercato”.