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Al via la seconda fase di consultazione per nuovo Portale Roma Capitale

Prosegue il percorso di progettazione partecipata del nuovo portale di Roma Capitale. Inizia oggi la seconda e ultima fase di consultazione online relativa al prototipo del sito istituzionale che si concluderà il 31 luglio.
Da oggi oltre l’home page, sono navigabili ad un maggiore livello di profondità le cinque sezioni principali del sito – Amministrazione, Servizi e info pratiche, Attualità, Partecipa, Contatti – ed è online un questionario dedicato alla valutazione di grafica, usabilità, accessibilità di ciascuna pagina web.
“La prima consultazione ci ha restituito un dato importante: la volontà dei cittadini di partecipare e essere coinvolti nelle decisioni della città. Per questo abbiamo voluto la creazione di un’area dedicata alla partecipazione dove i cittadini potranno presentare idee e progetti in modo strutturato, raccogliere adesioni e promuovere iniziative, entrando così nel vivo nel governo della città – dichiara l’assessore a Roma Semplice Flavia Marzano – I Consiglieri capitolini sono a lavoro per approntare una serie di modifiche a Statuto e Regolamenti per fare in modo che tale opportunità sia in futuro utilizzabile appieno anche attraverso il ricorso a soluzioni tecnologiche finora per nulla sperimentate a Roma“.
Sono state oltre 2mila le persone che hanno partecipato alla prima consultazione che si è conclusa ieri. I suggerimenti pervenuti dai cittadini hanno evidenziato l’esigenza di avere a disposizione uno strumento per eliminare la burocrazia garantendo un rapporto più semplice e diretto con l’Amministrazione attraverso maggiori informazioni e servizi online.
“Recepiremo i consigli e le proposte che ci sono giunte per una progettazione partecipata del nuovo portale che sarà in linea in autunno“, conclude Marzano.
La versione attualmente online del sito è visualizzabile da tutti tramite banner in home page su www.comune.roma.it mentre per rispondere al questionario è necessario accedere o effettuare la registrazione.
Alla consultazione ha partecipato l’Accademia italiana del Codice di Internet (Iaic) presieduta dal Prof. Alberto Gambino.
Anche in questa occasione, l’avvocato Martina Provenzano, fellow di Iaic e vice – coordinatore del gruppo di lavoro Dimt – Iaic, ha rappresentato l’Accademia all’incontro svoltosi in Campidoglio che ha fatto seguito a quello dello scorso 21 giugno sul piano Roma Smart City che ha visto partecipazione tra gli altri dell’Università Europea di Roma.