Agostino Clemente è avvocato, socio dello studio Ughi e Nunziante e docente di Diritto Industriale presso…
Efficientamento energetico e progettazione sostenibile. I nuovi scenari per il 5G nel Mediterraneo

Si è tenuto venerdì 11 novembre 2022 a Milano un convegno internazionale, organizzato da AGCOM e Politecnico, dedicato ai nuovi scenari per il 5G nel Mediterraneo.
Dal convegno è emerso che l’efficientamento energetico e la progettazione orientata alla sostenibilità, unitamente alla dismissione di tecnologie obsolete come il 3G, sostituito dal 5G, potrebbero portare a consistenti risparmi e prestazioni elevate.
Dopo un periodo di relativo rallentamento, soprattutto nel continente europeo, la tecnologia 5G è nuovamente al centro dello sviluppo della banda larga e di applicazioni in aree dotate di reti private di grandi dimensioni (porti, aeroporti, infrastrutture industriali e corridoi di trasporto).
Per connettere milioni di persone in Paesi diversi per dimensione e sviluppo economico, è necessario adoperare un mix di tecnologie: reti mobili, satellite e Fi-Wi (il wi-fi di ultima generazione).
Per discutere dei casi studio portati al convegno da operatori e costruttori di apparati, sono intervenuti Franco Accordino, responsabile delle reti ad alta velocità della DG Connect, Maurizio Dècina, Professore Emerito al Politecnico di Milano, è stato Professore di Telecomunicazioni della Facoltà di Ingegneria presso il Dipartimento di Elettronica, Antonio Capone, Preside della Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione e Michele Zorzi, Professore Ordinario di Telecomunicazioni presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Padova.
Ha inoltre partecipato alla conferenza Jaroslaw K. Ponder, capo dell’Ufficio ITU per l’Europa presso l’Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU).
Al termine del convegno, insieme ai rappresentanti dei regolatori di Egitto, Grecia, Israele e Spagna, ha preso la parola Massimiliano Capitanio, commissario AGCOM, spiegando come sia importante “permettere a Paesi profondamente diversi tra loro, ma uniti da sfide comuni, di raggiungere un buon livello di connettività, favorendone lo sviluppo economico, anche grazie alle reti mobili di ultima generazione”.