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Il Tribunale dell’UE conferma: esonerare le società multinazionali dall’imposta è un aiuto di Stato illegale

Il Tribunale dell’Unione europea ha recentemente confermato la decisione della Commissione europea secondo cui il regime fiscale belga, che prevedeva l’esonero dall’imposta sulle società per determinati utili delle società appartenenti a gruppi multinazionali, costituiva un regime di aiuti di Stato illegale e contrario alle norme dell’Unione europea in materia di aiuti di Stato.

Il Belgio aveva introdotto questo regime fiscale nel 2005, consentendo alle entità belghe integrate in gruppi multinazionali di beneficiare di un’esenzione fiscale sugli utili che superavano quelli realizzati da entità autonome comparabili in circostanze simili. Queste esenzioni erano disponibili per le società che centralizzavano attività in Belgio, creavano posti di lavoro o effettuavano investimenti.

Nel 2016, la Commissione europea aveva ritenuto che questo sistema di esenzione costituisse un regime di aiuti di Stato illegale e aveva ordinato il recupero degli aiuti concessi a 55 società beneficiarie.

Tuttavia, su richiesta del Belgio e di alcune società beneficiarie, nel 2019 il Tribunale dell’Unione europea aveva annullato la decisione della Commissione. Ma nel settembre 2021, la Corte di giustizia europea aveva ribaltato questa decisione del Tribunale, riconoscendo l’esistenza di un regime di aiuti.

Ora, il Tribunale ha confermato definitivamente che il regime fiscale belga violava le norme dell’Unione europea in materia di aiuti di Stato. Il Tribunale ha respinto tutti gli argomenti presentati dal Belgio per contestare la decisione della Commissione, inclusi quelli relativi al finanziamento del regime attraverso risorse statali e alla presunta mancata considerazione delle norme fiscali belghe.

Secondo il Tribunale, la Commissione aveva correttamente dimostrato che il regime fiscale aveva concesso vantaggi fiscali selettivi alle società beneficiarie. Inoltre, il regime era stato applicato in modo discriminatorio, favorendo alcune società a discapito di altre e escludendo piccole imprese.

In sintesi, questa decisione del Tribunale sancisce che le esenzioni fiscali concesse dal Belgio alle società multinazionali costituivano un regime di aiuti di Stato illegale e incompatibile con il mercato interno dell’Unione europea.

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